Il rinnovo di una palestra DOC
Da alcuni anni gli ospiti del CST usufruiscono di un impianto sportivo ubicato nel comune di Losone. Nei mesi scorsi la palestra Vacchini ha goduto di importanti lavori di ristrutturazione e ora si presenta in tutto il suo splendore.
A quindici minuti di auto da Tenero e ai margini del comune di Losone si trova la ex Piazza d’armi. Al momento della sua chiusura, avvenuta nel 2006, la Confederazione ha rilevato la palestra e la sua gestione è passata al CST. L’impianto ha un valore architettonico di pregio perché è tra le più importanti opere realizzate dall’architetto locarnese Livio Vacchini.
Un marchio di qualità
Costruita tra il 1995 e il 1997, la palestra riceve il premio Beton, uno dei riconoscimenti per l’architettura più rinomati in Svizzera. A testimonianza della sua importanza, l’edificio viene inserito nella lista delle opere pubbliche protette dalla Confederazione.
La costruzione s’inserisce perfettamente nella ricerca che l’architetto Vacchini sviluppa sin dai primi anni Settanta del secolo scorso. «Una delle caratteristiche fondamentali di ogni sua realizzazione è la precisione progettuale sia del manufatto stesso sia del suo rapporto con il territorio spiega l’architetto Nicola Baserga (studio Baserga&Mozzetti), incaricato del risanamento dello stabile. «In quel periodo gli architetti ticinesi di maggior spicco seppero coniugare attitudini personali a un modo di fare condiviso e riconoscibile, grazie al quale ottennero un riconoscimento internazionale.»
Il materiale utilizzato all’esterno è il calcestruzzo, un materiale che ha il pregio di donare alle forme modernità e un principio geometrico ben definito. «Lo stabile incarna il modus operandi del suo ideatore a cui stavano molto a cuore principi come la distinzione del carattere pubblico e la coerenza tra tipologia e struttura portante, oltre alla rilettura contemporanea dell’architettura classica», afferma Nicola Baserga.
La palestra è un oggetto molto apprezzato dagli addetti ai lavori. Infatti, molte facoltà di architettura svizzere ed europee inseriscono la palestra Vacchini come meta dei loro viaggi di studio in terra ticinese.
Al passo con i tempi
La necessità di risanare lo stabile deriva dalle nuove esigenze che un uso sportivo ripone in questo impianto. La palestra doppia dispone di una pavimentazione in poliuretano e di un’illuminazione LED che riduce lo spreco energetico e migliora così la sostenibilità ambientale. Essa è stata dotata di una tenda di separazione scorrevole che permette di suddividerla in due parti. La presenza di tribune smontabili è apprezzata in occasione dello svolgimento di eventi sportivi aperti al pubblico. Nella fase di ristrutturazione sono stati aggiunti due nuovi spogliatoi che riprendono lo stile originale voluto dall’architetto. Inoltre sono state sostituite le tende di protezione solare.
Per il CST la palestra Vacchini rappresenta un importante spazio indoor perché offre a molti gruppi l’opportunità di allenarsi in condizioni ottimali. Vi fanno capo regolarmente le squadre nazionali di pallamano, i centri di allenamento di ginnastica ritmica e le società di unihockey. L’impianto è molto utilizzato soprattutto nelle settimane in cui il Centro ospita eventi particolari come il Campo “Tutti i talenti a Tenero”.
Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero CST
CH-6598 Tenero
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