Il progetto rielaborato dell'edificio per alloggi e la formazione previsto a Macolin tiene conto delle critiche suscitate da quello iniziale e propone cambiamenti significativi. Il nuovo edificio sarà infatti più basso di sette metri e dotato di una facciata in legno. La nuova struttura si integra meglio nel pendio e si inserisce più armoniosamente nell’ambiente circostante, risultando meno appariscente grazie all'arretramento dell'intero complesso. Inoltre, la collocazione dell'edificio sul margine occidentale della parcella consente di mantenere un'ampia porzione di terreno non edificata.

Critiche da parte del Comune e della popolazione

Le principali critiche rivolte al progetto, presentato per la prima volta nel 2020, riguardavano l'altezza e l'ubicazione dell'edificio. Inoltre, il Comune e una parte della popolazione di Macolin avevano criticato l'aspetto urbano con la facciata in cemento, sottolineando l’incompatibilità con il regolamento edilizio comunale e la mancanza di armonia con il sito naturale.

Presentazione dei risultati della procedura di garanzia della qualità

L’edificio proposto è il risultato di lavori congiunti fra rappresentanti della Confederazione, del Comune, dell'associazione locale di Macolin ed esperti che hanno analizzato le esigenze essenziali del Comune e della popolazione. Il 3 giugno 2024, l’UFSPO e l'UFCL hanno presentato pubblicamente a Macolin il risultato di questa procedura di garanzia della qualità.

Il progetto rivisitato sarà ora ulteriormente sviluppato e pubblicato non prima della fine del 2025 nel quadro della procedura di approvazione dei piani per costruzioni militari, con la possibilità di interporre opposizione. La realizzazione è prevista a partire dal 2027.

Il nuovo edificio serve in particolare alla promozione dello sport di punta dell’esercito

Macolin è il centro della promozione dello sport in Svizzera e una parte significativa di questo sistema è la promozione dello sport di punta dell’esercito con sede a Macolin, la cui importanza è in continua crescita. Il raddoppio del contingente di reclute dello sport di punta militare comporta anche un aumento del numero di atlete e atleti nei corsi di ripetizione.

Il Centro sportivo nazionale di Macolin non è più in grado di soddisfare questa domanda e già oggi deve rifiutare delle richieste di soggiorno da parte di sportive e sportivi. A partire dal 2025, una struttura provvisoria con altri 90 posti letto dovrà sopperire alle lacune. L'apertura del nuovo edificio per gli alloggi e la formazione, che offrirà 140 posti letto, è prevista alla fine del 2030.

Progetto rivisitato per un edificio per alloggi a Macolin