Universitari a raccolta
Non sono dotati solo negli studi ma anche nello sport. Sono i partecipanti ai Campionati svizzeri di sport universitario che si terranno al CST dall’11 al 13 maggio.
L’appuntamento rappresenta un tentativo di rilanciare questo evento. Infatti, se negli ultimi dieci anni si svolgevano dei campionati nazionali per singola disciplina sportiva, in un solo giorno e dislocati in luoghi diversi, quest’anno la Federazione svizzera di sport universitario ha deciso di riunire più sport nello stesso weekend e sullo stesso sito. L’organizzazione degli Swiss University Championships (SUC 2018) è affidata all’Università della Svizzera italiana (USI). «Per noi è una bella sfida» spiega Giorgio Piffaretti, responsabile del Servizio Sport all’USI. «Riunire a Tenero il numero più elevato possibile di studenti universitari e farli gareggiare in sei discipline.»
Scambio di informazioni di prima mano
A Tenero si svolgeranno i tornei di calcio a 7, pallavolo, pallamano, basket (3 contro 3), beach-volley e frisbee. Le competizioni di golf si terranno ad Ascona. Alle gare potranno iscriversi tutti gli studenti immatricolati in un’università svizzera. Essi sono automaticamente affiliati alla Federazione svizzera di sport universitario. Questa associazione conta all’incirca cento mila soci ed è tra le cinque più grandi federazioni sportive nazionali.
Come ogni competizione che si rispetti, anche i SUC 2018 hanno una forte componente agonistica. Ciò nonostante, l’esperienza degli anni scorsi dimostra che questo evento è apprezzato dagli studenti anche e soprattutto per la possibilità di incontro e di scambio che offre tra i giovani che frequentano atenei diversi. Giorgio Piffaretti: «Gli studenti approfittano di questa occasione per acquisire informazioni di prima mano sull’offerta di altre università, come la presenza di professori di alto profilo, le opportunità di svolgere dei master e dei dottorati di ricerca.»
Non solo agonismo
La scelta di organizzare questo evento al CST è dettata da fattori molto concreti. «Una decina di anni fa, i campionati svizzeri si tennero a Macolin», spiega Giorgio Piffaretti. «Il CST offre gli stessi servizi al sud delle Alpi. È in grado di ospitare grandi numeri e permette la pratica di tutte le discipline sportive inserite nel programma». Ai partecipanti e ai loro accompagnatori sarà data l’opportunità di praticare individualmente degli sport complementari a livello di puro svago come lo stand-up paddle, l’arrampicata, il beach-soccer e il tennis.
Se questa prima edizione avrà un ottimo esito, sarà riproposta anche nei prossimi anni al CST. «Per l’USI questo evento è una vetrina importante che permette di far conoscere le nostre facoltà agli studenti di altri atenei», spiega Giorgio Piffaretti. Anche la Federazione svizzera di sport universitario intende investire maggiormente in questo genere di manifestazioni. Nel 2021 si terranno nella Svizzera centrale le Universiadi invernali.
Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero CST
CH-6598 Tenero
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